Monti Alburni SA - The Fall Of Marmore, the highest of Europe

Foto in alta defininizione HD di Montella Avellino ed altopiano Laceno con il lago nel territorio di Bagnoli Irpino

HD high definition photos of Montella Avellino and the Laceno plateau with the lake in the Bagnoli Irpino area

Amalfi - Piazza Duomo in origine denominata Platea Nova.

Photo 1 -  I Monti Alburni, con la loro maestosità e bellezza, rappresentano uno dei tesori naturalistici della Campania. Il nome deriva dalle bianche rocce di origine calcarea che li caratterizzano, rendendoli unici nel loro genere. Si trovano nella parte settentrionale del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e offrono spettacoli naturali mozzafiato.
Il versante meridionale, più dolce e meno acclive, ospita estese faggete, pascoli e piani carsici. Questi ultimi, interrotti da inghiottitoi, cavità e campi carreggiati, sono le manifestazioni più spettacolari del fenomeno carsico. Le grotte presenti nella zona sono abitate fin dal Neolitico e rappresentano una testimonianza storica di inestimabile valore.
Photo 2 - 3  Piazza Duomo rappresentava in età medievale uno dei luoghi più importanti del centro urbano ed era denominata Platea Nova. La Platea fu realizzata nell’ultimo quarto del secolo XIII a seguito della copertura del fiume Canneto. Oltre alle numerose botteghe, sulla platea Nova si affacciavano l’antica cattedrale e, durante il periodo normanno, il Palazzo Pubblico con l’annessa cappella di S. Pietro a Curte, poi sostituiti dal Seminario Arcivescovile, contraddistinto dall’orologio solare nella facciata, fondato nel 1635 dall’arcivescovo Pichi. Sul lato ovest della piazza, la scalinata porta all’atrio della Cattedrale S. Andrea Apostolo. Alla realizzazione dell’attuale facciata romanica a cui lavorarono gli architetti napoletani Enrico Alvino e Guglielmo Raimondi fu ultimata nel 1891 in sostituzione di quella barocca crollata nel 1861.
Photo 4 - Costa Sorrentina - Vista panoramica del golfo di Napoli e del Vesuvio.

Photo 1 - The Alburni Mountains, with their majesty and beauty, represent one of the naturalistic treasures of Campania. The name derives from the white rocks of limestone origin that characterize them, making them unique in their kind. They are located in the northern part of the Cilento, Vallo di Diano and Alburni National Park and offer breathtaking natural spectacles.
The southern side, gentler and less steep, is home to extensive beech forests, pastures and karst plains. The latter, interrupted by sinkholes, cavities and roadways, are the most spectacular manifestations of the karst phenomenon. The caves in the area have been inhabited since the Neolithic and represent a historical testimony of inestimable value.
Photo 2 - 3 Piazza Duomo represented one of the most important places in the urban center in medieval times and was called Platea Nova. The Platea was built in the last quarter of the 13th century following the covering of the Canneto river. In addition to the numerous shops, the ancient cathedral and, during the Norman period, the Palazzo Pubblico with the adjoining chapel of S. Pietro a Curte overlooked the Platea Nova, later replaced by the Archbishop's Seminary, characterized by the sundial on the facade, founded in 1635 by Archbishop Pichi. On the west side of the square, the staircase leads to the atrium of the S. Andrea Apostolo Cathedral. The construction of the current Romanesque facade on which the Neapolitan architects Enrico Alvino and Guglielmo Raimondi worked was completed in 1891 to replace the baroque one which collapsed in 1861.
Photo 4 - Sorrento Coast - Panoramic view of the Gulf of Naples and Vesuvius.


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Foto panoramiche HD
Panoramic View HD of Panorama

1 - Monti Alburni - SA.


2 -
Amalfi Piazza Duomo.


3 - Amalfi Piazza Duomo e cattedrale S. Andrea.


4 -
Panorama Golfo di Napoli e Vesuvio.




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